“Nel mio lavoro è rappresentata più volte la decadenza. Concetto carico di ambiguità che si inquadra nel modello organicista con il quale si interpreta il destino delle civiltà: gli individui invecchiano, le specie degenerano, gli stati decadono. Per me la decadenza, però, rappresenta anche il rigenerarsi, il rinnovamento, come un mare che non si ferma mai.”